L’invecchiamento della pelle è un processo fisiologico cronico durante il quale, progressivamente, le cellule perdono la funzionalità di struttura e sostegno. La cute quindi si assottiglia, si formano rughe sempre più profonde, compaiono macchie localizzate o diffuse e diminuisce la tonicità.

I FATTORI RESPONSABILI DELL’INVECCHIAMENTO DELLA PELLE

In questo fenomeno c’è senz’altro una predisposizione genetica che influisce sulla progressione del crono invecchiamento, ma molti fattori esterni lo possono accelerare.

Tra i responsabili dell’aging estrinseco, i raggi UVA, UVB, Infrarossi, e inquinamento ambientale, sono i maggiormente coinvolti perchè colpiscono la pelle costantemente ed in modo aggressivo, inducendo danni a breve e lungo termine.

I raggi solari ed infrarossi causano nell’immediato eritemi solari, prurito e bruciore; a lungo termine invece, possono far apparire macchie di colore più o meno intenso e rughe.

LE EVIDENZE SCIENTIFICHE

I più recenti studi scientifici dimostrano che anche l’inquinamento ambientale, gas di scarico e polveri sottili, accelera l’invecchiamento ed è responsabile di allergie cutanee.

La pelle è un organo-scudo per il nostro corpo, deputato allo scambio fra ambiente interno ed esterno, particolarmente esposta all’aggressione di tutti gli elementi inquinanti.

I DANNI CHE SUBISCE LA PELLE

Durante la vita la pelle subisce costantemente:

  • danni foto-ossidanti (da reazioni chimiche fra gli idrocarburi dei gas di scarico e le radiazioni solari);
  • danni dovuti alle sostanze acide presenti in sospensione;
  • danni metabolici (dovuti ai metalli pesanti);
  • danni da scarsa ossigenazione (ad opera del monossido di carbonio).

Le normali funzioni delle cellule vengono alterate e sovraccaricate tanto da formare un accumulo dei temibili radicali liberi.